sabato 12 giugno 2010

Karma Chameleon

?? Buon Mese 650 A.C.

Il giorno dopo, il goblin ci fa due brutti scherzi. Si libera dalle corde (ma chi l'ha legato??) e stramazza al suono privo di coscienza. Sta morendo, a una prima analisi. Chissenefrega, a una seconda.

La signorina Nimue ha strane obiezioni al lasciarlo li nel bosco, ma ovviamente è quello che facciamo.

Andiamo cosi' verso la tana delle megere, e il luogo del combattimento, ma non troviamo altro che dei corpi ricoperti di sterpaglia. A un certo punto pero', un rumore scuote il bosco (letteralmente). Will, l'ometto, tramutato in aquila (!) per un'esplorazione cerca di invitarci a seguirlo e a strusciarci alla vegetazione. Obbediamo e giungiamo a un mulino, ribaltato, caduto dal cielo. Dal proprietario, scopriamo che è il mulino di Sulesco, una cittadina nel granducato di Karameikos, a milioni di miglia da qui. L'unica connessione che ho ancora con quel posto sono il conte, Alton (chissà dov'è finito!) e il misterioso Sanjii che ci ha condotto a Kanak tramite un portale..E che già si dilettava in piogge di porci..

Dopo aver parlato con l'oste e salvato sua moglie, proseguiamo per la nostra strada. Superiamo la nave, e continuiamo verso la roccia.

Ma sbucano, davanti a noi e alle nostre spalle, gruppi di strane creature, dalla pelle cangiante..e in alcuni punti trasparente! Ci intimano di fermarci e ci irridono con versi sgradevoli.

Romen, giustamente non ci sta, e parte la rissa. Mi fiondo nella foresta e sparo a fiume, ma questi maledetti sono difficili da inquadrare e colpire.. Passo in breve allo stocco, mentre la signorina si continua a duplicare, Will fa prendere il raffreddore a un camaleonte e Romen sembra imbattibile ma continua a mancare i colpi. I ranocchi però sono troppi per noi, i primi a cedere sono la ragazza e il trasformista, ma io e ROmen non riusciamo a tenerne otto. Colpito da una spada, mi risveglio con un'altra arma alla gola, e veniamo trascinati via.

In una cella cerco di escogitare la nostra fuga, ma veniamo in breve convocati davanti al capo dal nome strano. Questo è impressionato dalle doti di combattimento di ROmen e ci propone una sfida: il nostro campione contro il suo, per la vita e la libertà. E una multa.

Il campione sappiamo tutti chi è, e il giorno dopo non ha problemi a sconfiggere il centauro, pare acerrimo nemico del bizzarro popolo degli uomini-camaleonte.

Il signor capo dal buffo copricapo ci chiede di investigare guardacaso sugli gnomi, e sul segreto della roccia, ma non ci lascia passare sul loro territorio finchè non gli porteremo informazioni.
Una cosa interessante che emerge è che i suoi esploratori hanno scoperto quelli della nave, che a quanto pare sono veri professionisti: mi sono sfuggiti!!

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